L’impacco di argilla è un rimedio dolce che serve per contrastare alcuni dolori e funziona come antidolorifico, antinfiammatorio e antiedemigeno.

L’impacco di argilla: i vantaggi della tecnica

L’argilla fa parte dei rimedi fitoterapici che si basa sull’uso di medicinali vegetali ovvero che derivano dalle erbe e dalle piante per curare molti disturbi. In determinati casi, però, le applicazioni locali con gli impacchi rappresentano la soluzione migliore. Ecco svelato il motivo.

In primis gli impacchi consentono alle piante di penetrare proprio dove serve la loro azione. Di conseguenza possono bastare minori quantità di prodotto e una durata di cura inferiore per ottenere gli effetti sperati.

La maggior parte dei principi attivi viene assorbita a livello locale: questo potrebbe consentire di seguire il trattamento anche alle persone che non possono prendere determinate piante per bocca.

L’impacco di argilla contro i dolori

L’argilla è una sostanza minerale formata da tanti elementi diversi, tutti di origine naturale ed è grazie a questa composizione così varia che consente un’efficacia così alta. L’interazione fra i diversi ingredienti di cui è composta le assicura numerose proprietà curative.

Non per niente viene usata fin dall’antichità come base di molti trattamenti, indicati contro i disturbi di varia natura.

Oggi è molto apprezzata per i suoi effetti antidolorifici, antiedemici e antinfiammatori ed ecco perché è ottima contro tutti i tipi di dolore, da quelli reumatici a quelli da sforzo, alle contratture fino ad arrivare alle nevralgie.

L’impacco di argilla: come procedere

Per i dolori cronici è indicato l’impacco a caldo mentre in fase acuta occorre procedere con quello freddo. In entrambi i casi per prima cosa bisogna mettere qualche cucchiaio di polvere di argilla in una ciotola di acqua, calda o fredda, in base alla situazione.

Impastate con le mani fino a quando non ottenete una crema spalmabile: sistematevi in un ambiente caldo e applicatela sulla parte dolente. Coprite con una garza e lasciate in posa per 15 minuti fino a quando si asciuga.

Rimuovete poi con una spugna imbevuta di acqua tiepida.