Ci sono molte donne che hanno paura delle classiche punturine per ritoccare alcune parti del viso. Ora è possibile avere gli stessi risultati affidandosi ai fili: ma come funzionano? Vediamolo insieme.
COSA SONO?
Sono fili molto sottili disponibili in varie lunghezze (solitamente vanno dai 3 ai 9 centimetri) e sono fatti in polidiossanone ovvero una sostanza riassorbibile che non provoca allergie di alcun tipo. I fili vengono inseriti mediante aghi speciali che, una volta inseriti sotto la pelle, li fanno scivolare e depositare nel punto da trattare. Il trattamento è indolore e non provoca alcun fastidio. Si avverte solamente la pizzicata della puntura che si può addolcire con del ghiaccio o con una pomata anestetica.
PERCHE’ SI USANO I FILI?
La differenza al classico lifting è che migliorano l’elasticità e la tonicità anche se non sollevano ovvero non sono capaci di tirare su dove il cedimento è già molto elevato. Inoltre i fili aiutano a migliorare la qualità dell’epidermide che diventa all’istante più compatta e con meno scanalature. L’inserimento dei fili promuove anche la nascita di nuovo collagene. La differenza si nota subito anche se per risultati definitivi si dovrà aspettare 3 settimane circa.
PER CHI SONO CONSIGLIATI I FILI?
Questo trattamento eseguito grazie all’aiuto dei fili è consigliato a donne che, intorno ai 40 anni, cominciano a vedere sul suo volto dei cedimenti con il contorno occhi meno delineati. Sono adatti anche per chi ha superato i 50 anni che non vogliono fare una vera e propria operazione ma che vogliono comunque intervenire in maniera più soft. Questo piccolo intervento non sostituisce il lifting ma dona, allo stesso tempo, ottimi risultati con la possibilità di ripetere il trattamento più volte all’anno in base alle proprie esigenze. Il tutto tranquillamente e senza paura di ulteriori problemi.