Sicuramente avrete sentito parlare dei famosi integratori snellenti: oggi vedremo quanti tipi ce ne sono e come agiscono sul nostro organismo.

Integratori snellenti: i bruciagrassi

Questo tipo di integratore serve per far ripartire il metabolismo. Garantiscono di aumentare l’attività metabolica e il consumo di grassi evitando che si accumulano nel tessuto adiposo. Tra le varie opzioni che potete scegliere c’è quello all‘estratto di té verde che possiede proprietà antiossidanti, quelli alla bacche di acai che stimolano il consumo di energia nel tessuto adiposo e quelli all’arancio amaro che possiede proprietà dimagranti.

Integratori snellenti: i depurativi

Questi tipi di integratori servono per disintossicare e drenare. Aiutano ad eliminare le tossine e i liquidi in eccesso stimolando le funzioni renali. Combattono il gonfiore e facilitano l’attività del fegato. Famosi quelli al tarassaco che aumentano la produzione di bile e il suo deflusso nel fegato, quelli al carciofo che depurano il fegato e contiene inulina e quelli all’ananas che aiuta a diminuire il gonfiore e a contrastare l’assorbimento di grassi.

Integratori snellenti: gli anti fame

Servono a contrastare la fame che può sopraggiungere fuori pasto. Contengono una quantità notevole di fibra che a contatto con l’acqua si gonfiano e fanno sentire più sazi. Tra gli integratori anti fame ci sono quelli ai semi di psillio, quelli alla crusca e quelli alla gomma di guar.

Integratori snellenti: gli ipoglicemizzanti

Infine c’è questa categoria di integratori che servono ad assorbire meno zuccheri. Aiutano infatti a diminuire l’assorbimento di zuccheri e ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Tra questi ci sono quelli a base di gymnema silvestris che stimolano la produzione di insulina e impedisce l’assorbimento intestinale di glucosio. Altrimenti c’è quello al fucus ovvero un’alga marina ricca di iodio ed ipoglicemizzante.

Insomma ce ne sono molti tipi di integratori basta solamente capire cosa serve a voi e poi sceglierlo di conseguenza.