Negli ultimi anni nei centri estetici l’utilizzo del laser e della luce pulsata ha conquistato diversi ambiti. Se per molti si tratta di un tipo di trattamento utile solo per la depilazione definitiva, o per la rimozione di macchie e inestetismi, in realtà questo tipo di luce si può usare anche per ringiovanire la pelle del viso e del corpo.

Perché la pelle invecchia

La pelle del nostro corpo subisce diverse variazioni con il passare del tempo. Le motivazioni sono varie, a partire da una diversa produzione di ormoni nel corso degli anni, fino ad un normale deterioramento della cute, che progressivamente produce sempre meno fibroblasti, ossia le cellule che consentono di produrre elastina e collagene, permettendo così di avere una pelle tonica ed elastica. Ci sono vari fattori che portano ad un invecchiamento cutaneo più o meno precoce, tra cui l’abitudine ad esporsi alla luce solare diretta, l’utilizzo di lampade abbronzanti, il fumo, l’inquinamento ambientale, l’utilizzo di farmaci, alcool, droghe. Tutti questi elementi, insieme con l’invecchiamento cronologico del corpo, portano ad avere una pelle sempre più secca, poco elastica, che tende a rilassarsi in diverse zone, mostrando anche rughe e pori dilatati.

Il foto ringiovanimento

Come si risolve il problema

L’invecchiamento cutaneo è, ovviamente, progressivo, quindi non si può arrestare completamente. Si può però intervenire in vari modi, molti dei quali sono però invasivi e non particolarmente piacevoli. Stiamo parlando ad esempio del laser, che permette di stimolare in profondità le cellule cutanee, o anche di trattamenti cosiddetti ablativi, che permettono di rimuovere vari strati di epidermide nell’intento di stimolare la produzione di nuove cellule sane. Molto utilizzate sono anche le iniezioni in situ di sostanze stimolanti per la pelle, come ad esempio il collagene, o il famoso Botox: una tossina che consente di “paralizzare” alcune zone del viso, dando loro un aspetto più tonico e compatto. Tutti questi trattamenti non solo possono risultare dolorosi, ma spesso costringono chi vi si sottopone ad un prolungato periodo post trattamento, durante il quale è vietato esporsi alla luce solare, o ci si deve mantenere a riposo.

La luce pulsata

Invece di questi trattamenti invasivi e fastidiosi oggi è possibile sfruttare la luce pulsata per il foto ringiovanimento, come ci viene suggerito anche sul sito https://www.esthelogue.com/. In questo tipo di trattamento si utilizza una luce a temperatura controllata, che consente di praticare applicazioni totalmente prive di dolore. Si agisce infatti solo su particolari zone della pelle, con un calore benefico e non fastidioso. I risultati non tardano a farsi notare, basta infatti una singola applicazione di luce pulsata per il foto ringiovanimento per poterne notare gli effetti. La pelle appare più luminosa e tonica, le discromie scompaiono, i segni della couperose si schiariscono, le piccole rughe tendono ad assottigliarsi. Questo tipo di effetto si ottiene grazie alla luce pulsata, che non solo stimola i fibroblasti, ma consente anche di eliminare le piccole macchie della pelle, sia quelle dovute al microcircolo poco efficiente, sia quelle dovute alla melanina. Il tutto senza alcun tipo di dolore o iniezioni.