Il termine medico corretto della cellulite estetica (quella infettiva non è di mia competenza e quindi non ne parlerò) è “pannicolopatia edemato fibro-sclerotica”. Un parolone poco utilizzato visto la sua difficoltà di pronuncia e la difficoltà nel memorizzarla. Ho utilizzato questo termine per mettere l’accento su cosa sia davvero quello che viene comunemente reputato un inestetismo cutaneo.

La buccia d’arancia, nemica dell’80% delle donne già dai 18 anni, non è solo un inestetismo. Si tratta in realtà di una vera e propria patologia che deriva da un incapacità del microcircolo, che si trova all’interno dell’ipoderma, di nutrire a dovere le cellule dei tessuti cutanei, le quali di conseguenza non riusciranno a portare a termine i processi metabolici assegnati nel migliore dei modi.

Questa insufficienza a livello del microcircolo causa anche un eccesso di liquidi che non riescono a seguire il proprio percorso e vengono “riversati” negli spazi interstiziali (tra cellula e cellula), infiammando così le cellule e

Colpisce principalmente gli arti inferiori ma nulla toglie che possa comparire anche sull’addome, le braccia, le caviglie, la base posteriore del collo, i glutei, le spalle e in casi rarissimi, sul volto.

La cellulite spesso è accompagnata da un eccesso di adipe (i comuni chili di troppo), ma questo non significa che le donne magre non soffrono di cellulite. Non vi è uno studio che dimostri che la patologia si manifesti in percentuali superiori nelle donne formose rispetto a quelle normolinee.

Se vuoi eliminare la cellulite, devi prima conoscere a fondo questo nemico. Quindi, partiamo dall’inizio e vediamo quali sono i campanelli d’allarme che ci indicano la presenza della cellulite.

Come si manifesta la cellulite

Ricordati che esistono vari tipi di cellulite. Ognuna delle quali presenta delle caratteristiche proprie. Il primo segnale che salta subito all’occhio, è la classica pelle a buccia d’arancia. Si notano degli avvallamenti o “buchi” nelle zone dove si raduna l’adipe: cosce, addome ecc. Questi avvallamenti appaiono nella cellulite giovane solo quando stringiamo la cute tra le dita, nell’atto del pizzicamento. Nel caso di una cellulite più datata, appaiono anche in posizione rilassata.

Ad accompagnare la cellulite a volte, c’è l’adipe. Gli odiatissimi e altrettanto combattuti chili di troppo. È però sbagliato il collegamento talvolta automatico secondo cui solo le donne sovrappeso soffrano di cellulite. Ci sono tantissime ragazze magre che hanno lo stesso problema, senza però dover lottare ogni giorno contro la bilancia.

Altro campanello d’allarme è la ritenzione idrica. L’accumulo di liquidi in eccesso deriva da uno squilibrio al livello del sistema venoso e linfatico, ecco che questo disturbo può colpire parallelamente alla cellulite (attenzione però, non sempre la ritenzione idrica e la cellulite vanno di pari passo, succede piuttosto che le due cose vengano confuse tra loro, approfondisci nell’articolo: differenza tra cellulite e ritenzione idrica).

Abbiamo poi una pelle più opaca e in alcuni casi, più fredda rispetto alle altre parti del corpo. Con il tempo la cellulite potrebbe presentare anche piccoli traumi e noduli fibrosi.

Il risultato generale è un avvallamento a “materasso” una perdita di tono e un indolenzimento generale della zona colpita da cellulite.

Cause della cellulite

Tra tutte le cause della cellulite, la più importante l’abbiamo già accennata nell’introduzione e l’approfondiremo in un secondo momento. Si tratta di un alterazione del microcircolo presente nella massa adiposa. L’insufficienza della microcircolazione non è una cosa da sottovalutare, perché è lei a nutrire il tessuto. Quando l’attività metabolica funziona male, il tessuto adiposo che funge da riserva energetica è mal ossigenato e poco nutrito.

È a questo punto che si inizia a formare la ritenzione idrica tra le cellule, l’accumulo di acidi grassi e di sostanze tossiche difficili da smaltire.

A breve troverai l’approfondimento di tutte le cause della cellulite.

Le tre fasi della cellulite

Fase edematosa: questa fase della cellulite viene avvertita solo al tatto, dopo l’atto del “pizzicamento”. C’è un ristagno dei liquidi e nei tessuti, soprattutto a livello delle cosce e delle caviglie.

Fase fibrosa: I liquidi penetrano nel tessuto, le cellule d’adipe si allontanano e svolgono male le loro funzioni metaboliche. Le fibre di collagene che sostengono la zona subiscono un calo e i capillari sono compromessi. Ecco che avremo l’aspetto tipico della buccia d’arancia.

Fase sclerotica: avremo un tessuto duro al tatto, composto da noduli anche di dimensioni molto grandi. Avremo a questo punto avvallamenti profondi, non a caso definiti “a materasso”. La zona risulta fredda e al tatto si percepisce dolore.

Perché la donna è più soggetta alla cellulite?

Circa l’80% delle donne prima o poi si trova a dover fare i conti con la cellulite. Una patologia molto più frequente nella donna piuttosto che nell’uomo. Ci ritroviamo così a testare ogni strada possibile, dalla dieta anti-cellulite al massaggio connettivale, fino ad arrivare addirittura a prendere la fatidica scelta di iscriverci in palestra pur di eliminare la cellulite una volta per tutte.

Ma torniamo alla domanda. Perché la donna è più soggetta alla cellulite? Chi ci ha voluto così male? ;-) In realtà esiste anche per questa domanda, una risposta che trova le basi nella scienza.

a. Gli estrogeni (ormoni sessuali femminili) provocano un aumento della ritenzione idrica e della permeabilità vascolare.

b. Abbiamo una quantità superiore di tessuto adiposo rispetto agli uomini. Guarda caso, è proprio qua che la cellulite si forma.

Fattori che aumentano la possibilità di veder comparire la cellulite

Se la causa principale è un problema a livello del microcircolo, i fattori che possono aumentare la percentuale di rischio di veder comparire la buccia d’arancia sono:

  • Vita sedentaria
  • Difetti di postura
  • Massa muscolare poco sviluppata e mal allenata.
  • Fragilità vasale
  • Appartenenza alla razza caucasica
  • Fumo (ancora non lo abbiamo capito che fa male a tutto?
  • Alcool
  • Abitudini alimentare scorretta
  • Abuso di farmaci
  • Pillola anticoncezionale

Rimedi cellulite: estetici, medici, alternativi e naturali

Esistono 1000+1 metodi per sconfiggere la cellulite. Ma quanti sono realmente validi? Abbiamo i rimedi contro la cellulite di carattere estetico come la pressoterapia, il massaggio manuale, il linfodrenaggio, la fangoterapia… . Ci sono poi i rimedi medici come la mesoterapia, i rimedi alternativi come l’agopuntura e i rimedi naturali contro la cellulite che spopolano, soprattutto quelli fai-da-te.

Non esiste un metodo definitivo per combattere la cellulite. La cosa può diventare molto soggettiva, soprattutto se consideriamo che esistono vari tipi di cellulite. Ognuna di voi quindi, dovrà studiare un piano ben preciso, avvalendosi del consiglio del proprio medico, dell’estetista, della nutrizionista e del proprio personal trainer.

Sfatiamo i miti della cellulite

Adesso si inizia con gli approfondimenti ma prima, voglio sfatare un mito. Questo dossier dedicato interamente alla cellulite non ha lo scopo di venderti assolutamente nulla. Non sono qui per offrirti servizi o pozioni miracolose. Sono qui per dire le cose come stanno.

E la verità è questa: gli avvallamenti della pelle, chiamati cellulite, sono cicatrici. Non vanno via almeno che non ricorri alla chirurgia estetica. La cellulite la puoi combattere si, ma solo all’inizio, quando ancora la buccia d’arancia non si vede ma la percepisci a tatto. Quando ormai gli avvallamenti ci sono, puoi solo mantenere la situazione con le giuste tecniche per evitare che la patologia peggiori ancora. Puoi rassodare la zona, puoi tenerla idratata e buttar fuori i liquidi di troppo, i quali spesso aggravano decisamente il lato estetico della cellulite.

Ho voluto dirlo perché su internet leggo spesso una lunga serie di consigli per così dire miracolosi che dovrebbero far scomparire la cellulite come per magia. Se cerchi questo, il mio dossier non fa a caso tuo. Se invece vuoi intraprendere una lotta consapevole per migliorare la situazione fin dove puoi, prevenirla o semplicemente impedire che peggiori, allora ti auguro una buona lettura! :-)

Approfondimenti cellulite

1. Dieta anti-cellulite: 10 regole da appendere al frigo

2. Massaggio connettivale: la cellulite scompare?

3. Eliminare la cellulite in 5 step

4. Differenza tra cellulite e ritenzione idrica