Utero retro-verso: conoscerlo per non averne paura. Falsi miti lo incolpano di infertilità, ma la realtà è, fortunatamente, ben diversa. La malformazione colpisce quasi il 30% delle donne le quali partoriscono figli sani senza grandi complicazioni.

Molte donne soffrono di utero retro-verso. In realtà non si tratta di una malattia, neppure di una patologia, ma di una semplice malformazione del collo uterino. L’utero in questo caso è spostato rispetto alla sua posizione originaria ( inclinato in direzione dell’addome) e si trova o verso la regione della colonna vertebrale o verso la zona lombo sacrale (in questo caso si parla di utero retroflesso). Questo problema può essere congenito o acquisito. Nell’ultimo caso l’utero può cambiare la sua posizione a causa di una parto difficile o di un aborto complicato. In entrambi i casi la patologia può essere diagnosticata a seguito di una normale ecografia pelvica.

L’utero retro-verso si può riconoscere da dolori durante i rapporti sessuali, cicli mestruali doloranti o irregolari e comparsa di muco tra un ciclo e l’altro. In realtà molte donne soffrono di questa piccola malformazione e riescono tranquillamente ad avere una vita sessuale regolare. I problemi nascono quando l’utero è colpito da una forte malformazione.

In passato si cercava di ‘rimettere in sede’ l’utero attraverso la terapia chirurgica. Questa malformazione veniva considerata come sintomo di infertilità e quindi si cercava di correggerla. Adesso l’utero retro-verso non si opera più, si lascia così com’è a meno che la posizione non sia talmente inadatta da prevedere l’intervento.

In caso di gravidanza? Nessun problema. L’utero infatti è un organo mobile e quindi riesce a modificare la sua posizione e la sua forma via via che il feto cresce. Anche per quanto riguarda il concepimento non ci sono grandi problemi. In tempi andati si pensava che, visto la posizione inusuale, gli spermatozoi facessero fatica a risalire l’utero, ma adesso studi medici hanno appurato che non è così.  Quindi, tranquille future mamme: l’utero retro-verso non influirà sul vostro desiderio materno.

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