Guest Post offerto da Marco, che oggi ci parlerà di cavitazione e cellulite, offrendoci uno spunto di riflessione diverso rispetto a quello che abbiamo visto fino a oggi qui sul blog. Inizia l’articolo!

Oggi parleremo della cavitazione, un trattamento volto a ridurre lo spessore degli strati di grasso localizzati, attraverso l’utilizzo degli ultrasuoni a bassa frequenza.
La cavitazione viene impiegata anche in medicina estetica per eliminare o ridurre le adiposità, una tecnica che ha preso il nome di liposuzione non chirurgica.
La cavitazione estetica è una terapia che si può effettuare tranquillamente da casa, ovviamente se si hanno le strumentazioni adeguate. Altrimenti sarà necessario andare in centri benessere, SPA o simili e farsi seguire da personale qualificato. è bene ricordare che in questi posti  i prezzi sono davvero eccessivi e non sempre i risultati sono migliori.
La cellulite è un disturbo che interessa l’ipoderma, un tessuto che si trova al di sotto del derma, e che ha natura prevalentemente adiposa. La conseguenza è l’aumento del volume delle cellule adipose, della ritenzione idrica e della stasi di liquidi negli spazi intercellulari.
La cellulite si distinguere in:
– Compatta: Risulta molto dura e dolorosa quando viene palpata. Le zone di maggior concentrazione sono cosce e glutei.
– Flaccida: si manifesta prevalentemente in persone di mezza età, con muscolatura ipotonica.Quando viene perso peso troppo velocemente. Le zone maggiormente colpite sono l’interno delle braccia e delle cosce.
– Edematosa: è l’evoluzione della cellulite compatta e si manifesta in presenza di patologie circolatorie molto serie. Il tessuto appare spugnoso e gonfio oltre che molto doloroso.

L’applicazione di particolari onde ultrasonore a bassa frequenza generano bolle di vapore, all’interno del tessuto adiposo, che implodono, liberando un’energia che disgrega le cellule adipose. Il dispositivo che gestisce gli ultrasuoni ha una testina, che agisce uniformemente sulla superficie individuata.
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Questo trattamento deve essere eseguito per 10-15 minuti su un area 20 cm x 20 cm, per poi passare all’area successiva o adiacente.
L’uso di creme o gel contenenti principi attivi, favorisce l’azione dell’ultrasuono. Una delle peculiarità dell’ultrasuono è quella di favorire la penetrazione di sostanze e principi attivi sottocute (fonoforesi). Se dunque si impiega un principio attivo specifico, l’effetto dell’ultrasuono verrà amplificato.
Gli ultrasuoni sono anche molto utili per la loro capacità di:
– Stimolazione della circolazione sanguigna locale ;
– Miglioramento del trofismo cutaneo ;
– Ossigenazione cellulare ;

Le zone su cui viene applicata maggiormente l’ultrasuonoterapia, sono quelle aree del corpo nella quale vi è una maggiore concentrazione di adipe, come le cosce, i polpacci, anche (cuscinetti), caviglie, ginocchia, glutei, braccia ed addome.
Una volta svolta la terapia, bisogna eliminare i grassi sciolti e, per far ciò, è caldamente consigliato svolgere una delle seguenti attività:
– Una camminata sostenuta per 30/40 minuti circa ;
– Una seduta di pressoterapia per 20/30 minuti circa ;
– Nuoto per 20/30 minuti circa ;

è importante ricordarsi che per contrastare efficacemente la cellulite è NECESSARIO seguire anche anche un’alimentazione corretta.

Se siete interessati ad alcuni dei prodotti di cui si è parlato, o semplicemente curiosi, consiglio di visitare il sito Cura e Benessere all’interno del quale parliamo anche di altre problematiche legate alla salute.